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Arkè Distribuzioni

VITE E VITE - I PRODUTTORI
Arkè Distribuzione

Arkè Srl
Via Biancara, 16
36053 – Gambellara (VI)
https://www.selezionearke.it/
arke@selezionearke.it

Arkè in greco ἀρχή, significa “principio”, “origine”. Per gli antichi greci la forza da cui tutto proviene, e così è stata per noi l’idea iniziale. Arkè nasce nel 2004, da un’idea di Angiolino Maule e Daniele Piccinin con l’importazione di vini di vignaioli francesi, da Alsazia, Champagne, Languedoc e soprattutto  Loira. 2010 Francesco Maule, figlio di Angiolino, decide per una selezione più moderna e agile, introducendo anche vignaioli italiani. Produttori che sapessero lavorare la vigna ma anche amarla, per garantire sempre vini autentici e rappresentativi del territorio di provenienza. Oggi Arkè è una distribuzione che continua a credere nella forza delle persone e nei frutti della terra. Francesco, Erica, Gianpaolo ed Anita, uniti ai consigli sempre presenti della famiglia Maule, continuano a scegliere vini di qualità che provengano soprattutto dalla terra, ottenuti senza interventi correttivi in cantina. Cerchiamo di condurre questa ricerca a tutela del consumatore finale, appoggiandoci ad associazioni come VinNatur che, da tempo, si impegnano a garantire che i propri associati non facciano mai ricorso alla chimica di sintesi. Riteniamo però che la garanzia migliore sia data dalla conoscenza diretta dei nostri vignaioli, e ciò rappresenta per noi un tassello fondamentale. La natura non si ferma, Arkè non si ferma.

I produttori e i vini in degustazione

ITALIA

  1. Maurizio Donadi (San Polo di Piave, Treviso)

https://www.albinoarmani.com/en/casa-belfi/

Vino: Casera Frontin, Spumante Bianco Brut Nature

Questo vino è frutto della passione di Maurizio e Fabiola per la loro casetta in montagna a 420 mt in mezzo ai boschi bellunesi, in un’atmosfera di natura, biodiversità e trasparenza. Casera Frontin è composto da un blend di pinot grigio, johanniter, bronner e solaris coltivate su terreno con presenza di roccia e fondo argilloso, fermentazione spontanea delle uve e macerazione con le proprie bucce per 3 settimane e poi affinamento in anfore di terracotta. Ne consegue uno spumante Brut Nature che esprime le caratteristiche di questo luogo in delicate note floreali e fruttate, che si declinano al palato in sensazioni fresche e minerali.

  1. Sauro Maule (Val Liona, Vicenza)

www.sauromaule.com

SGASS (r)OSÈ 2022

Tai Rosso vinificato in rosa, dove le uve son state raccolte in anticipo, per preservarne freschezza e croccantezza. Fermentazione spontanea, nessuna filtrazione 100% gusto. Rifermentazione spontanea in bottiglia, senza aggiunta di zuccheri. Un bolla giocosa e saporita, note di fragole succose, ribes e fiore di macis al naso, beva piena e interessante, dissetante. Il colore poi nel calice guida l’orchestra!

Pri 2021

Etichetta omaggio alla sua primogenita Priscilla, Pri: si tratta di una garganega di prima scelta, effettuata selezionando i migliori grappoli dai vigneti collinari di 50 anni di età. Fermentazione spontanea e affinamento in botti grandi di legno. Imbottigliato senza filtrazioni o modifiche, è una garganega fresca, ma intensa e lunga, con ottima acidità e prospettiva di invecchiamento. Senza Solfiti aggiunti.

  1. Saccomani (Diolo, Piacenza)

http://www.saccomanivini.it/

Ortrugo 2022

100% ortrugo allevato in terreni argillosi con ampia presenza di sabbia rocciosa, da vigne in altezze tra i 250/300 mt. s.l.m. totalmente inebriate da almeno 30 anni viene fatto rifermentare in bottiglia con i propri lieviti indigeni e maturato sugli stessi. Ne consegue un vino frizzante leggermente aromatico, preciso e diretto.

  1. LA BIANCARA – Angiolino Maule (GAMBELLARA, VICENZA)

https://www.angiolinomaule.com/

Masieri 2023

Vino base dell’azienda, Garganega 100% vinificato in acciaio e imbottigliato dopo sette mesi, non filtrato. Vino semplice ma vivo e con buona aromaticità ed acidità spiccata, di gran bevibilità risulta fedele all’annata di produzione disegnandone i contorni olfattivi e di gusto

  1. Frascole (Dicomano, Firenze)

https://frascole.it/

In Albis 2022

“In Albis” in latino significa bianco, simbolo di grande pregio per questa terra, un tempo fatto e consumato solamente dai vignaioli toscani, come vino quotidiano. Trebbiano Toscano da selezione massale ricercando vecchie varietà tipiche, curata personalmente da Enrico Lippi. Diraspata e posta in vasche di cemento vetrificato con le proprie bucce per due giorni, affinamento in cemento per circa due anni. Se ne ottiene un vino dal colore giallo lucente, fresco e gioviale, rinfrescante senza cadere nella banalità, bello il calice e la sua persistenza.

  1. Reyter (Bolzano)

https://www.reyter.it/it.html

Pierrot 2019

Prodotto da un vitigno resistente, il muscaris, un incrocio del solari con il moscato giallo, fermentazione spontanea con breve macerazione sulle bucce (5/6 ore) ed affinamento in botti di legno da 500 litri per circa 15 mesi. Di colore giallo intenso con riflessi dorati, al naso rimane delicato ma con carattere, dove note di fiori di macis e noce moscata si fondono con note armoniose ed asprigne allo stesso tempo, e ricordano le rose e i fiori di limone. In bocca la frutta succosa con equilibrio di acidità e sentori affumicati lo rendono un vino di grande beva.

  1. Terre di Pietra (Marcellise, Verona)

https://www.terredipietra.it/

Tempesta 2022

La storia per questo vino è esattamente ciò che suggerisce il nome: un evento meteo sfortunato ma dalla quale spesso ne escono capolavori: un vino delicato e forte come un fiore. Con note di frutta fresca, morbido nella beva composto da 60% Corvina 10% Rondinella, 20% Corvinone, 10% Molinara da uve vendemmiate dalla Vigna di Montorio, 40 m s.l.m. Su terreno argilloso alluvionale; fatto fermentare in acciaio, senza alcuno fronzolo o abbellimento: la Natura sa davvero essere straordinaria.

  1. Cristiano Guttarolo (Gioia del Colle, Bari)

https://www.facebook.com/cristiano.guttarolo/

Violet 2022

Primitivo in purezza vinificato in rosa, ovvero rimasto poche ore a contatto con le proprie bucce; da qui il nome: Violet, un omaggio al suo colore rosso, tendente al violaceo, un vino molto tipico dalla grande bevibilità. La sua caratteristica proviene dalla vasca di affinamento: anfore di porcellana che gli conferiscono trasparenza di gusto e profumi tipici.

FRANCIA

  1. Chateau de Beru (Chablis)

https://www.chateaudeberu.com/

Sauvignon Saint Bris 2021

Sauvignon blanc in purezza coltivato nel bellissimo villaggio di Saint Bris, colline morbide e terra stupenda, senza utilizzo della chimica e in massimo rispetto. Le uve vengono raccolte da un vigneto posto tra i 210 e 250 mt s.l.m. In cantina la vinificazione è con breve macerazione con le bucce che varia dalle 12 ad un massimo di 24 ore e poi il mosto viene spostato in barriques usate, dove rimane fino alla messa in bottiglia. Un vino che non si risparmierà nel sorprendervi con note di fiori gialli, grande mineralità e avvolgenza, una piccola gemma della selezione di Athénais.

  1. Geschickt (Ammerschwihr, Alsazia)

https://domainegeschickt.com/

Phenix 2022

Pinot grigio fatto macerare per un mese con le proprie bucce, fino ad estrarre questo colore orange ramato luminoso e invitante per la beva. Rimane ad affinare in botti grandi per almeno 12 mesi e senza nessuna SO2 aggiunta. Intenso nel sapore, tannini presenti ma energizzanti, un pinot grigio che rinasce e splende come la fenice che risorge dalle proprie ceneri

  1. Domaine de Courbissac (Cesseras, Minervois – LANGUEDOC)

http://www.courbissac.com/

Notre terre rouge 2023

Grenache in purezza, macerazione a grappolo intero per 10 giorni in vasche di cemento. Vino con gusto e olfatto unico e dalla forte personalità, dalla Languedoc, un luogo speciale circondato dal mare e dalle montagne, fatto con uve di qualità rispettando le leggi di madre natura: approccio giovane e gioviale. Brunnhilde ha voluto riportare in etichetta questo approccio sinergico come caratteristica principale, con l’intenzione di veicolare il messaggio di “Vino unico dalla forte personalità”, prodotto secondo la tradizione francese ma rispetto della “notre terre”: la nostra terra è governata da madre natura. Velatamente pepato, carnoso e agile.

AI BANCHI D'ASSAGGIO
Casera Frontin
Maurizio Donadi
SGASS (r)OSÈ 2022
Sauro Maule
Pri 2021
Sauro Maule
Ortrugo 2022
Saccomani
Masieri 2023
La biancara
In Albis 2022
Frascole
Pierrot 2019
Reyter
Tempesta 2022
Terre di Pietra
Violet 2022
Cristiano Guttarolo
Sauvignon Saint Bris 2021
Chateau de Beru
Phenix 2022
Geschickt
Notre terre rouge 2023
Domaine de Courbissac